Una delle cose che ci piace fare è coinvolgere nei nostri progetti più importanti le realtà che operano nel territorio reggino ispirate dagli stessi principi di ri-esistenza che animano anche noi e il nostro lavoro.
Ecco perché siamo molto felici che l’Orchestra Giovanile dello Stretto “V. Leotta” abbia accolto il nostro invito a caratterizzare uno dei brani a cui siamo più affezionati, con i fiati di Federica Macheda (clarinetto), Davide Maria Quattrone (sax contralto), Umberto De Felice (sax tenore), Giancarlo Morabito (sax baritono), Noel Battaglia (eufonio), Alessio Saccà (trombone), Francesco Albanese (trombone), Federico Morabito (tromba), Michele Giordano (tromba) e Loris Scarcella (tuba), diretti da Alessandro Monorchio.
L’Orchestra Giovanile è un grande laboratorio ispirato al valore sociale della musica – prima ancora che a quello artistico e culturale -, e fondato sulla convinzione che la musica unisca le persone, le renda uguali e allo stesso tempo migliori. Provvede a fornire gratuitamente ai suoi ragazzi gli strumenti e tutto il materiale didattico necessario ad avvicinarli al mondo “dell’arte dei suoni”, come amava definire lo studio musicale il Maestro Leotta.
E se è vero che “un popolo senza storia è come un albero senza radici”, è anche vero che le radici servono ad alimentare germogli nuovi. I ragazzi dell’Orchestra sono tra i migliori germogli che la nostra terra abbia prodotto.
Suoneranno per voi il prossimo 13 Giugno: venite a respirare a pieni polmoni un bel po’ d’aria fresca!
(Foto di Marco Costantino)